Processo “Morsa”: slitta a febbraio la sentenza di appello per gli imputati lentinesi e augustani
CATANIA – L’assenza di uno dei tre giudici della Corte di appello di Catania ha determinato il rinvio al 22 febbraio prossimo dell’udienza definitiva del processo per mafia, droga ed estorsioni a carico di quattro presunti componenti del clan “Nardo”.
La sentenza di secondo grado, lungamente attesa, riguarderà il lentinese Pippo Gentile, ritenuto dagli inquirenti il “reggente” del clan nel periodo preso in esame dall’inchiesta giudiziaria, nonché gli augustani Giuseppe Arena e Giuseppe Tringali e il melillese Antonello Costanzo Zammataro.
Un altro gruppo di imputati ha già definito, da tempo, la propria posizione processuale con il cosiddetto rito abbreviato dinanzi al Gip di Catania, mentre nel corso del processo è deceduto l’augustano Giuseppe Musumeci, che già si trovava ai domiciliari per gravi motivi di salute.
Il blitz delle forze dell’ordine, definito operazione “Morsa”, scattò nel 2011 e si svolse sull’asse Lentini-Augusta.