Siracusa, stroncato da infarto dopo la palestra a 43 anni: Procura apre inchiesta
SIRACUSA – È stato aperto un fascicolo d’inchiesta, dalla Procura di Siracusa, sulla morte del quarantatreenne siracusano Marco Truffo. L’uomo è deceduto ieri sera nella sua abitazione in un condominio di viale Teracati, dove sarebbe rientrato dopo una seduta in palestra. Avrebbe avvertito un malore e i familiari che vivono con lui hanno chiamato immediatamente l’ambulanza chiedendo soccorso al servizio 118.
L’uomo sarebbe stato stroncato da un infarto. Il suo cuore avrebbe cessato di battere e si sono rivelati inutili gli interventi dei soccorritori. Un decesso su cui la Procura vuole però vederci chiaro. Per questo il sostituto procuratore Francesca Aprile, a cui è stato affidato il coordinamento delle indagini, ha disposto l’autopsia sul cadavere dell’uomo.
La Procura di Siracusa vuole fare chiarezza sulle cause del decesso: se sia stato causato da una patologia congenita o se sia stata provocata da qualche negligenza da parte dei soccorsi, dal momento che l’autoambulanza sarebbe giunta nella casa dell’uomo priva del medico rianimatore.
La scomparsa di Truffo, conosciuto ed apprezzato in città, ha destato incredulità e commozione tra i tanti amici che lo conoscevano.
(nella foto: Tribunale di Siracusa)