MELILLI – I droni in dotazione alla Polizia locale di Melilli verranno impiegati anche per il contrasto delle irregolarità in materia di impiego d’acqua potabile, alla luce dell’emergenza idrica che attanaglia l’intera Sicilia.
Gli aeromobili a pilotaggio remoto saranno in grado di individuare diramazioni della rete idrica e utilizzo indiscriminato d’acqua grazie alla termocamera, che ha la capacità di tracciare i flussi d’acqua che hanno, chiaramente, diversa temperatura rispetto al rovente asfalto.
Con i controlli eseguiti dalla Polizia locale, comandata da Claudio Cava, si intende individuare eventuali allacci abusivi identificando i trasgressori e verificare le perdite nel sistema idrico agendo in modo mirato, riducendo tempi e costi d’intervento.
“Effettueremo verifiche – ha annunciato, già ieri, il sindaco Peppe Carta – su un sapiente e giusto impiego dell’acqua potabile a Melilli, Villasmundo e Città Giardino, e, grazie anche all’installazione di nuove micro telecamere sul territorio, saremo pronti a sanzionare chi ne fa un uso improprio. Tolleranza zero in merito”.
“È la crisi idrica più importante degli ultimi dieci anni – aggiunge oggi il sindaco e deputato regionale – I Comuni, le istituzioni, la politica tutta ha il dovere di intervenire con ogni mezzo per contrastare questo fenomeno ormai anche troppo ricorrente“.
