SIRACUSA – “Benvenuti a Siracusa, sono orgoglioso di ospitarvi in Sicilia. Questa terra esprime al meglio la storia, la cultura e le tradizioni della nostra Nazione e ci offre il contesto ideale per discutere del futuro del settore agroalimentare“. Così il ministro ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida ha accolto stamani al Castello Maniace le delegazioni ministeriali del G7 Agricoltura e Pesca.
“Vorrei, innanzitutto, esprimere il mio personale ringraziamento – ha aggiunto – a tutte le delegazioni presenti, ai membri del G7, alla commissaria Josepha Sacko ai ministri e ai capi delegazione di Algeria, Angola, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Kenia, Mauritania, Senegal, Sud Africa, Tunisia, Uganda e alle organizzazioni internazionali per aver accolto il mio invito a partecipare al G7 Agricoltura”.
In merito al “Forum per l’Africa” che si è svolto ieri pomeriggio al Teatro comunale, quale evento speciale del G7 preludio della ministeriale odierna, Lollobrigida ha detto: “Il Forum di ieri ci ha fornito importanti spunti di riflessione e, insieme alla riunione odierna, è un ulteriore passo per rafforzare la cooperazione tra i membri del G7 e il continente africano. La Presidenza italiana, in continuità con le precedenti Presidenze del G7, ha voluto concentrare l’attenzione sull’avanzamento degli sforzi per rendere l’agricoltura e i sistemi alimentari più sostenibili e resilienti, considerando i principali fattori di insicurezza alimentare”.
“Abbiamo, quindi, scelto come aree prioritarie: la scienza e l’innovazione in agricoltura per l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici; le giovani generazioni come agenti di cambiamento in agricoltura; la pesca sostenibile e l’acquacoltura; i contributi del G7 allo sviluppo dell’agricoltura in Africa. Auspico che dal confronto – ha chiosato Lollobrigida – emerga una comunione d’intenti e di impegni verso sistemi agricoli e alimentari sempre più sostenibili in grado di raggiungere l’obiettivo fame zero“.
Il programma della prima giornata al Castello Maniace, iniziata alle ore 9,30, prevede infatti le seguenti tre sessioni di lavoro: “Dialogo tra i ministri e gli studenti G7: presentazione delle conclusioni dell’Agri young hackathon”; “Cooperazione tra il G7 e i Paesi africani nel settore agricolo. Discussione sui progetti proposti dalla Presidenza G7”; “Dibattito su redditività, resilienza, equità e sostenibilità dei sistemi alimentari. Discussione sul concetto di sovranità alimentare alla luce del recente periodo di crisi”.