Avola, l’amministrazione chiede finanziamento di 12 milioni di euro al ministero dell’Interno
AVOLA – Sei milioni di euro per la messa in sicurezza delle scuole, sei milioni e mezzo per la salvaguardia delle coste. L’amministrazione comunale di Avola ha chiesto al Ministero dell’Interno l’assegnazione di un contributo complessivo pari a 12,5 milioni di euro per la progettazione relativa a interventi di messa in sicurezza da realizzare nel 2020.
Si tratta, nel dettaglio, di un finanziamento da 3 milioni di euro ciascuno per gli interventi di adeguamento sismico del plesso scolastico di via Luigi Razza e del plesso Caia di largo Sicilia e da 6,5 milioni di euro per i lavori di bonifica e riqualificazione ambientale del tratto di costa Zuccara – Cicirata, “Tre opere inserite nel Piano triennale delle Opere pubbliche – dice il sindaco, Luca Cannata – per cui chiediamo l’intero finanziamento. Vogliamo mettere in sicurezza la linea di costa proseguendo così la riqualificazione dell’intero litorale e migliorare gli edifici scolastici, base per il futuro dei nostri ragazzi e della nostra città”.
Il Governo nazionale nell’ultima Finanziaria ha previsto un contributo agli enti locali per la spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade. “E il Comune di Avola ha risposto presente – conclude Cannata – dimostrando in questi anni capacità e competenze nel reperire i finanziamenti regionali, nazionali ed europei che possano sopperire alle esigue disponibilità economiche”.