SIRACUSA – Sarà eseguita probabilmente nella giornata di sabato 29 l’autopsia sul corpo del bimbo di 10 anni morto ieri pomeriggio dopo essere caduto in un pozzo artesiano, profondo circa quindici metri e per metà colmo d’acqua, nelle campagne di Palazzolo Acreide, in contrada Falabia.
A disporla sarà il procuratore capo di Siracusa, Sabrina Gambino, che coordina le indagini dei carabinieri.
Con l’autopsia scatteranno, quale atto dovuto, le iscrizioni nel registro degli indagati. Come si apprende da Ansa.it, un faro sarebbe acceso sul proprietario del terreno su cui insiste il pozzo e sugli operatori della cooperativa sociale addetti alla sorveglianza dei bambini partecipanti al campo estivo.
Tra gli operatori figura anche la donna 54enne scesa all’interno del pozzo nel tentativo disperato di salvare il bimbo, rimanendovi però incastrata fino all’arrivo dei vigili del fuoco, che l’hanno estratta viva.
