Caro voli natalizio, oltre 500 euro per tornare da Roma verso Catania
SIRACUSA – Corrono sul web dall’inizio di dicembre i preventivi dei biglietti per volare da Roma verso gli aeroporti siciliani, salatissimi quando disponibili nei giorni feriali che precedono il Natale. Una situazione definita dal presidente della Regione siciliana uno “scandalo”, e che vede in questi giorni il pressing del ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) sulla compagnia di bandiera.
In particolare sulle tratte Roma-Catania e Roma-Palermo operate da Ita Airways, compagnia di proprietà del Mef, il biglietto solo andata per qualunque giorno che precede il Natale, quando disponibile, costerebbe oggi tra 204 e 509 euro.
“Bene l’incremento dei voli, è un primo riscontro ma ancora insufficiente – fanno sapere oggi fonti del Mimit, riportate da Ansa.it, in merito alla compagnia di bandiera – Serve una pianificazione più attenta, non ci può essere una risposta emergenziale a fronte delle legittime proteste, serve più impegno anche per calmierare i prezzi che non possono salire vertiginosamente”.
Ieri l’altro era intervenuto il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, affermando che “lo scandalo del caro voli che da tempo colpisce i siciliani deve trovare una risposta, immediata ed efficace” e annunciando di dare mandato a un team di legali specializzati per presentare una denuncia all’Antitrust.
“È inaccettabile – aveva aggiunto il governatore Schifani – che a minare il diritto alla mobilità dei cittadini sia una compagnia a capitale totalmente pubblico come Ita, impegnata in un cartello con Ryanair sulla rotta Palermo-Roma in quanto unici vettori ad operare su quel percorso. Torno perciò a chiedere al governo di farsi sentire, ed in particolare modo al Mef”.
(Nella foto di copertina: aereo della flotta Ita Airways)