Cresce il progetto social “La voce della Polizia locale in Parlamento”, un lentinese nel coordinamento nazionale
LENTINI – “#LaRiformaLaFacciamoNoi“. Un hashtag e uno slogan con il quale due appartenenti alla Polizia locale, un calabrese e pugliese, hanno dato vita ad un progetto politico per garantire una rappresentanza alla categoria, partendo dal più noto dei social network.
Si tratta di Francesco Patamia, di Reggio Calabria, e Vincenzo Macirella, di Minervino Murge, che stanno cercando di “invertire le regole del gioco”, dopo aver pensato: “Se invece di continuare a “sognare” la riforma del Corpo e di riporre ancora fiducia nelle parole di altri, portassimo la nostra voce in Parlamento? Come fare? Cercando di coinvolgere tutti gli appartenenti alla Polizia locale (circa 60 mila) al programma”.
Hanno quindi creato una pagina facebook dal nome “La voce della Pl in Parlamento“, cercando giorno dopo giorno di rintracciare quanti più colleghi possibile. Considerando che le elezioni politiche si terranno sicuramente la prossima primavera, e quindi lo scetticismo iniziale per i tempi stretti, hanno potuto constatare con grande stupore che la pagina, in un solo mese, ha registrato quasi tremila adesioni.
I due promotori dell’iniziativa social spiegano che sono “stufi di affidare le loro speranze nelle mani di altri” e pertanto hanno deciso di lanciare una proposta ai partiti che saranno in campo, ovvero quella di “inserire la riforma della Polizia locale nel programma elettorale, candidando nella propria lista esponenti del Corpo”, i quali, se eletti, possano far sì che “la proposta non rimanga nel solito cassetto”.
Il progetto sta prendendo sempre più forma, infatti è stato già reso noto un coordinamento nazionale, formato ovviamente da appartenenti ai vari corpi di Polizia locale in Italia, in modo da struttura territorialmente il progetto. Per la Sicilia sono stati designati il lentinese Claudio Cava e il catanese Fabrizio Alì (nella foto), che svolgeranno anche il ruolo di coordinatori regionali.