FLORIDIA – Si e’ concluso presso il IV Istituto Comprensivo “S. Quasimodo” di Floridia l’attività dedicata all’autismo. Il 2 aprile la Scuola ha celebrato, per il secondo anno consecutivo, la Giornata internazionale della consapevolezza dell’autismo. Il campanile della Chiesa madre e’ stato illuminato di blu ed al balcone centrale del Palazzo municipale è comparso uno striscione celebrativo. Lunedì nell’aula magna dell’Istituto è stato proiettato il film “Pulce non c’è “, preceduto da una relazione della Dott.ssa Mannino, neuropsichiatra della Soc. Coop. S. Martino di Siracusa, dal titolo “Il progetto socio – sanitario integrato”. Il convegno vero e proprio si è svolto oggi con quattro interessanti relazioni. Ha iniziato la Dott.ssa Pinella Failla, dell’IRCCS Oasi Maria Santissima di Troina, con una relazione su “vaccinazioni, alimentazione ed autismo: lo stato dell’arte”, che ha voluto sgombrare il campo da molti falsi miti e credenze in materia, non supportati da solide basi scientifiche. Ha proseguito il genetista Dr. Corrado Romano, sempre dell’Oasi di Troina che, con una dotta relazione dal titolo “La genetica dell’autismo”, ha fatto il punto sulle ultime ricerche scientifiche sull’argomento, a cui il centro di eccellenza di Troina partecipa attivamente, riconosciuto a livello internazionale. E’ stata poi la volta del Dr. Franco Sciuto, Dirigente della Neuropsichiatria infantile di Siracusa, che ha intrattenuto gli intervenuti su “Il progetto globale del bambino autistico e la rete integrata: ASP, Scuola, Famiglia ed i servizi del territorio.” Il relatore ha ringraziato il Dirigente scolastico dell’Istituto, prof. Salvatore Cantone, per avere organizzato un convegno senza seguire le mode ed i nomi del momento, ma con specialisti di grande spessore scientifico, ed ha lamentato la mancanza di fondi che non consentono di realizzare una assistenza valida. Ha concluso la serata la Dott.ssa Annalisa Spicuglia, della San Martino di Siracusa, che ha relazionato su “L’intervento educativo a scuola”, dando validi spunti ai numerosi docenti presenti per il loro lavoro in classe. Tutti i relatori hanno concordato sull’importanza della scuola come luogo privilegiato dell’intervento riabilitativo nell’ottica di una integrazione del soggetto autistico nella società. Numerosi i partecipanti provenienti anche da Siracusa che hanno seguito fino alla fine l’interessante convegno.
Salvatore Pappalardo