Noto, detenevano cani in condizioni igieniche “scadenti”, due denunciati per maltrattamento di animali
NOTO – Nella giornata di ieri, agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Noto hanno denunciato in stato di libertà il 41enne F.G. e il 45enne F.C., entrambi netini, per “maltrattamento di animali in concorso”.
L’attività investigativa muove da numerose segnalazioni riguardanti il presunto maltrattamento di alcuni cani sia di razza Corso che meticci, costretti a vivere in condizioni pessime in un casolare di via Montessori. Così gli agenti del locale Commissariato unitamente a personale medico veterinario del dipartimento di Noto hanno effettuato un controllo a sorpresa.
In effetti, giunti in loco, gli operatori di Polizia avrebbero constatato le “scadenti condizioni igieniche” in cui vivevano i cani, sebbene regolarmente muniti di microchip, con “sporcizia diffusa ovunque, avanzi di cibo, feci, contenitore per l’acqua riverso per terra”.
Con l’ausilio di personale di una cooperativa sociale onlus addetta all’accalappiamento di cani, i due animali presenti sono stati opportunamente prelevati e sottoposti a vincolo sanitario con trasferimento nell’ex rifugio canile di contrada Volpiglia. Uno dei due cani, in particolare, presentava uno “scarso stato di nutrizione”.
I due proprietari, denunciati, sono stati diffidati a provvedere alla bonifica dell’area in cui prima detenevano gli animali.
(foto di repertorio)