Noto, in struttura privata rinvenuti paliotti rubati da chiesa di Torre del Greco
SIRACUSA – I carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale (Tpc) di Palermo restituiscono due paliotti alla chiesa di Santa Maria di Costantinopoli di Torre del Greco (Napoli). Erano stati ritrovati a Noto.
Il ritrovamento delle opere preziose è infatti avvenuto nel corso di un’indagine condotta dal nucleo palermitano, coordinata dalla procura di Siracusa, in una struttura privata di Noto, nella quale sono stati sequestrati beni culturali e archeologici (tra cui mosaici, situle, testine, crateri e altro), per un valore di 3 milioni di euro circa.
Grazie alla “banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” del Ministero della cultura, con oltre 1,4 milioni di file relativi a beni da ricercare, è stato accertato che i beni preziosi erano stati rubati nella chiesa campana nel 2013. Ora sono stati restituiti alla diocesi di Napoli.
Con una cerimonia tenuta ieri sera, il tenente colonnello Gianluigi Marmora, comandante del nucleo Tpc, ha restituito a don Giosuè Lombardo, parroco della basilica pontificia, i due marmi policromi, di grande valore religioso, storico e culturale. All’evento hanno preso parte, tra gli altri, Imma Ascione, già direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli, Giuseppe Maddaloni e Ernesto Pinto storici dell’arte e il capitano Andrea Leacche, comandante della compagnia carabinieri di Torre del Greco.
