Pachino, “Festa della vendemmia” l’1 e 2 ottobre. La piazza sarà un palmento a cielo aperto
PACHINO – Si svolgerà sabato 1 e domenica 2 ottobre la prima edizione della “Festa della vendemmia“, organizzata dall’associazione “Vivi vinum Pachino“. Per l’occasione, Pachino profumerà di mosto e si tingerà dei colori della tradizione.
Il paese del vino e “Città dei palmenti” sarà in fermento per promuovere e valorizzare la più autentica e identitaria tradizione locale che ha permesso, così come insegna la storia, di far conoscere il territorio per la grande importanza del vino, in passato chiamato nel mondo “Nero Pachino” ed esaltato dal prestigioso “Palmento di Rudinì”, oggi tra i simboli enologici della città. La manifestazione vedrà la partecipazione delle aziende vinicole del territorio, non solo con i banchi d’assaggio dei loro vini, ma anche attraverso la prima edizione del “Palio della botte“.
“La piazza sarà un palmento a cielo aperto – dice Walter Guarrasi, presidente dell’associazione promotrice – ricreato con la preziosissima partecipazione dell’Istituto superiore “Paolo Calleri” Agrario, con cui stiamo avviando un percorso collaborativo virtuoso che vedrà la nascita della “Scuola del vino”. Faremo vivere il fascino della pigiatura con la collaborazione del nostro socio onorario Nele Nobile (direttore artistico della pigiatura), mentre l’Istituto superiore”Paolo Calleri” Alberghiero proporrà il “Cibo della vendemmia”, per ricreare quella autentica convivialità che si viveva durante la pausa “ra vignigna”. Questa festa – aggiunge Guarrasi – rappresenterà un momento di forte aggregazione della collettività, ma sarà anche uno strumento per creare valore economico e culturale, la vendemmia è patrimonio di Pachino”.
Si parlerà di Vendemmia come attrattore turistico nella conferenza di apertura di sabato e non mancheranno concorsi gastronomici e fotografici, musica popolare e giochi antichi mentre l’angolo delle proiezioni cinematografiche sarà a cura dell’Istituto superiore “Michelangelo Bartolo”. Si potrà degustare anche la famosa “mustata” preparata in maniera tradizionale dal Centro diurno anziani, socio onorario di “Vivi vinum Pachino”.
L’evento è patrocinato dal Comune di Pachino e vedrà la partecipazione di diverse realtà economiche e associative.
(Nella foto di repertorio: “Festa di San Martino” promossa dall’associazione lo scorso novembre)