Pachino, rapina a centro scommesse, arrestati due giovani pachinesi
PACHINO – Ieri, agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Pachino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa, nei confronti di Salvatore Cirinnà, 23 anni, e Carmelo Cavarra, 21 anni, entrambi di Pachino, indagati quali presunti autori della rapina a un centro scommesse avvenuta lo scorso 11 gennaio.
Secondo le indagini del locale commissariato, condotte dalla vice questore Malandrino e coordinate dalla Procura aretusea, quella sera, il Cavarra, con il volto travisato dal cappuccio della giacca e armato di coltello, si sarebbe introdotto all’interno del centro scommesse e, dietro minaccia, si sarebbe fatto consegnare la somma di 600 euro in contanti, mentre il Cirinnà sarebbe rimasto davanti all’ingresso come “palo”.
Dopo aver guadagnato il bottino, i due malviventi si sarebbero dati alla fuga attraverso le stradine che circondano l’esercizio commerciale, facendo perdere le proprie tracce.
Sebbene inizialmente sia stata seguita un’altra pista investigativa, l’acquisizione di numerose immagini fornite dagli impianti di videosorveglianza privata ha portato a concentrare le investigazioni sui due presunti autori materiali del reato, immortalati da più telecamere lungo il tragitto.
Sono stati infatti ripresi sia nelle fasi antecedenti alla rapina, quando giungevano a bordo di un’auto in uso al padre di uno dei due arrestati, ma anche, subito dopo la rapina, mentre correvano verso l’abitazione in uso a uno dei due, e, subito dopo, mentre si cambiavano gli indumenti presumibilmente per evitare di essere individuati.