Priolo, respinta proposta di dimissioni di massa, il consiglio comunale va avanti
PRIOLO GARGALLO – Il consiglio comunale di Priolo va avanti. Nessuna intenzione di dimettersi. La decisione è stata ufficializzata oggi durante la seduta, bocciando di fatto la proposta che era stata portata avanti dai consiglieri di opposizione Carmelo Fazzina, insieme a Francesca Marsala, Patrizia Arangio, Marianna Tripi e Nino Cavarra, alla luce degli avvenimenti scaturiti dall’operazione “Res publica” che hanno coinvolto il sindaco Antonello Rizza.
Il consiglio comunale ha anche preso atto del provvedimento di sospensione disposto dal Prefetto in ossequio alla legge Severino, anche se nel frattempo Rizza, candidato all’Ars con Forza Italia, aveva presentato le proprie irrevocabili dimissioni dalla carica di primo cittadino.
Sempre oggi si è proceduto alla surroga dei consiglieri dimessi nei giorni scorsi Alessandro Biamonte, Pietro Carucci e Giuseppe Fiducia. A loro sono subentrati Vincenzo Salamone, dopo la rinuncia di Federica Limeri che risultava prima dei non eletti nella lista “Grande Priolo”, Fabio Castrogiovanni, di Forza per Priolo, ex assessore, e Salvatore Campione di “Progresso Priolese”, ex vicesindaco.
In aula Campione e Cavarra hanno inoltre letto un documento spiegando di voler passare all’opposizione e di prendere le distanze dalla maggioranza dell’ex sindaco Rizza. Per quanto riguarda la consigliere Paola Catanzaro, che era vicina alle posizioni dell’ex sindaco, essendo anche stata assessore, ha ufficializzato di volersi dimettere nei prossimi giorni.