Quali sono gli errori più comuni nella spedizione di un pacco?
Quali errori si commettono quando si spedisce un pacco? Magari, alcuni di questi sfuggono ai più, eppure fanno la differenza tra una spedizione a buon fine e un’altra che fa drizzare i capelli in testa e perdere tempo in caso di problemi! Niente paura, conoscerli è il primo passo per correggerli.
Innanzitutto, affidarsi ad un servizio efficace che consenta non solo di avere una visione completa della propria spedizione in qualsiasi momento, ma anche un’adeguata assistenza in caso si verifichino imprevisti che, non sempre dipendono dal corriere, ad esempio in caso di errato indirizzo del destinatario.
Il servizio assistenza, sia per il pre-spedizione, che per il post-spedizione, suggerisce, infatti che il cliente non venga mai lasciato solo, aspetto rassicurante se si usufruisce di corrieri online.
Alcuni completano la propria offerta con una serie di opzioni che possono essere integrate alla spedizione scelta. Spedizionecomoda.it, ad esempio fornisce, in tempo reale, indicazioni sui costi e sulle possibili restrizioni in caso di merci le cui spedizioni siano vietate (es. articoli deperibili, piante vive, animali). Questo a garanzia di una spedizione sicura in ogni circostanza, sia in Italia, sia nel resto del mondo, con preventivi immediati e regolamenti specifici per i Paesi esteri di destinazione.
- I 5 errori più comuni delle spedizioni
I 5 errori più comuni delle spedizioni nei quali si incappa, sono:
- Copertura assicurativa incompleta e non comprensiva dei danni agli articoli oggetto della spedizione
- Gestione inefficiente della spedizione in giacenza
- Indirizzo del destinatario incompleto o inesatto
- Tracciamento della spedizione inesistente, lasciandola così alla mercé degli imprevisti che non possono essere rettificati in tempo utile
- Misure approssimative dell’imballo.
Vediamo, punto per punto, di cosa si tratta.
La copertura assicurativa, in media, è trascurata dal cliente perché ritenuta superflua, anche se il valore della spedizione risulti rilevante. Per risparmiare si sceglie di rinunciarvi, ma è un errore che può costar caro perché, anche se la merce è sempre assicurata per legge contro danni e furti, ma per cifre minime, una polizza aggiuntiva adegua il rimborso al reale valore della spedizione.
La spedizione in giacenza si verifica quando la spedizione è fallita, ad esempio nel caso in cui il corriere abbia individuato il destinatario, tentato almeno una volta la consegna, ma non sia riuscito a completarla. I motivi possono essere i più disparati, spesso dipendono dall’assenza del ricevente presso il suo domicilio al passaggio del corriere o, in caso di attività commerciale, dalla chiusura di questa.
A tal punto, il destinatario riceve una comunicazione di giacenza, cartacea, sms, email, che riporta tutte le informazioni per il ritiro del pacco. La gestione della giacenza non segue un iter uguale a tutti i corrieri, ma dipende dalla professionalità di questi e dalle procedure interne. In ogni caso, la giacenza ha una durata variabile, da pochi giorni a qualche settimana, in modo che il cliente abbia tutto il tempo per il recupero della merce. Molti corrieri, come Spedizionecomoda.it, offrono anche l’opzione di riprogrammare la consegna in data e orario da concordare, sia in presenza, sia delegando al ritiro un’altra persona.
Uno dei problemi più frequenti è l’indirizzo sbagliato. Sembra cosa da poco, invece è importantissimo sincerarsi di averlo riportato correttamente, in modo chiaro, integrale e completo. Diversamente, oltre a costringere il corriere a girare come una trottola, ci si può imbattere in ritardi, costi aggiuntivi per la correzione dell’indirizzo, consegna errata e ulteriori disagi per il destinatario.
Il tracciamento della spedizione è utile per la buona riuscita della consegna e per la tranquillità del cliente. In qualsiasi circostanza, si monitora la spedizione accertandosi che arrivi a destinazione e, in caso di contrattempi, si possono risolvere più celermente e con meno stress. È un passaggio irrinunciabile se si spedisce per un e-commerce.
Misure errate, ovvero misurare in modo inesatto il pacco da spedire. Molte volte non ci si rende conto di quanto sia doveroso preparare il pacco con precisione quando lo si consegna, già imballato, al corriere. Questo perché, in base a peso e volume, il corriere determina il costo del servizio. Stime approssimative possono, infatti, far insorgere complicazioni, soprattutto per le spedizioni internazionali. Di solito, i corrieri forniscono indicazioni per ogni tipo di imballo perciò basta far riferimento a queste.