Siracusa, affidamento incarichi dirigenziali Asp, Alosi e Nardi (Cgil) richiedono accesso agli atti
SIRACUSA – Gestire la sanità pubblica all’insegna della “collaborazione” e della “trasparenza”. È l’obiettivo dichiarato della Cgil e della Funzione pubblica, che rinnovano l’istanza, già presentata il 29 dicembre scorso, per avere l’accesso alla documentazione relativa all’affidamento degli incarichi dirigenziali.
“L’azienda sanitaria – commentano Roberto Alosi e Franco Nardi, segretario generale rispettivamente della Cgil e della Funzione pubblica – ha fornito solo gli atti già pubblicati sull’Albo pretorio ma non quelli utili per capire i criteri usati per la scelta dei dirigenti. Ciò che più colpisce è che dagli stessi atti fornitici risulta palese che talune scelte effettuate sono difformi sia da quanto indicato nell’atto di indirizzo dell’assessorato regionale alla Sanità sia dall’atto aziendale della stessa Asp (delibera 396 del 2 maggio 2017 e approvato dalla regione con decreto n. 1078 del 29 maggio 2017)”.
A fronte di ciò, i due sindacalisti chiedono che venga “revocato ogni atto emanato in difformità alla delibera citata” e chiedono un incontro con il manager dell’azienda sanitaria per “ripristinare la legittimità dell’azione amministrativa dell’Asp di Siracusa”.
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