Siracusa, buoni spesa statali, ammesse 2.146 richieste su 3.629
SIRACUSA – Sono state 3.629 le richieste pervenute al portale web dedicato (entro il 15 febbraio scorso) per beneficiare dei buoni spesa statali finanziati con i fondi della Protezione civile nazionale, finalizzati a misure di sostegno alimentare a favore di quanti si trovano in stato di bisogno a causa dell’emergenza Covid. Soltanto 2.146 hanno avuto esito positivo, pertanto 1.483 con esito negativo. Lo rende noto l’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Siracusa.
Per questa cosiddetta “Linea di intervento 1”, inerente appunto alla “concessione di buoni spesa”, è previsto un contributo massimo pari a 500 euro per nucleo familiare.
Gli assegnatari riceveranno un sms dalla piattaforma telematica con il valore del Buono spesa ricevuto e il codice Pin per poterlo utilizzare presso gli esercizi commerciali accreditati. I non beneficiari invece riceveranno un’email all’indirizzo fornito attraverso l’istanza in cui è descritta la motivazione per cui il buono non è stato assegnato. Entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, i non beneficiari potranno rispondere alla mail ricevuta fornendo le loro osservazioni per poter essere riammessi in graduatoria.
Per qualsiasi informazione o chiarimento è possibile rivolgersi agli uffici dell’assessorato alle Politiche sociali in via Italia 105 presso la Circoscrizione Akradina o chiamare in orario di ufficio i seguenti numeri 0931 781300 oppure 0931 780197.
Il sindaco Francesco Italia dichiara: “Siamo dalla parte dei cittadini e, soprattutto, di coloro che sono stati maggiormente colpiti dalla crisi economica legata alla diffusione della pandemia. Gli uffici stanno vagliando le istanze pervenute per la linea 2 relativa al rilascio di un contributo per le utenze e gli affitti, e a breve procederanno alla presentazione di nuovi avvisi relativi ad ulteriori iniziative a supporto dei nuclei familiari più fragili”.
“Gli uffici dell’assessorato alle Politiche sociali – aggiunge l’assessore al ramo Concetta Carbone – sono a disposizione dei cittadini per chiarire eventuali dubbi sulle istanze non ammesse per le quali è possibile entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione ufficiale, inviare delle osservazioni al fine di essere riammessi in graduatoria. Il nostro obiettivo è far pervenire i buoni spesa a tutti i cittadini con i requisiti previsti nell’avviso”.
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