SIRACUSA – “Dopo di noi, disabilità, alzheimer e amministratore di sostegno”. Questo il titolo del convegno che si è svolto ieri sera in un noto albergo siracusano. Organizzato dal “Lions Siracusa Archimede“, club capofila, con la collaborazione degli altri Lions club aretusei, “Eurialo” e “Aretusa new century”, l’appuntamento ha visto susseguirsi interventi di importanti relatori.
Ad aprire i lavori sul tema è stato il dottor Alfio Cimino, responsabile di medicina interna e geriatria all’ospedale “Umberto I” di Siracusa e presidente “Lions club Siracusa Archimede”, il quale ha illustrato i numeri sempre più preoccupanti che riguardano l’alzheimer, “malattia che nel mondo colpisce una persona ogni 3 secondi. Sono 55 milioni – ha detto – le persone con demenza, in Italia quasi 500 mila, numeri destinati purtroppo a crescere”.
Poi è stato notificato l’ingresso di un nuovo socio, il giovane Francesco Burgio, che farà parte dei “Lions club Siracusa Eurialo”. A seguire l’intervento di Alberto Quacinella su “Piramide e bomba sociale della non autosufficienza” e quello di Alberto Leone, magistrato in pensione, su “amministratore e figura di sostegno”.
Tra i momenti più attesi quello della consegna, da parte di Giorgio Balletta, presidente del club “Eurialo”, di un riconoscimento allo scienziato siracusano Ottavio Arancio (in foto) professore alla “Columbia University” di New York, che ha relazionato su “Nuovi orizzonti della cura dell’alzheimer”. A concludere i lavori è stato il past governatore Lions, Franco Cirillo, che ha ringraziato relatori e intervenuti.
