Siracusa, il Cga conferma l’esito elettorale delle Amministrative 2018. Ezechia Paolo Reale: “Risposta giudiziaria insoddisfacente”
SIRACUSA – “Le numerose e ripetute irregolarità verificatesi nei seggi elettorali, pur riscontrate anche nel corso della verifica ordinata dal giudice ed eseguita dal Prefetto, non sono state ritenute sufficienti per giungere all’annullamento delle elezioni, valutandosi necessaria anche una prova sicura e certa che tali irregolarità fossero preordinate ad alterare il risultato elettorale o abbiano concretamente influito sui suoi risultati”. E’ l’amaro commento di Ezechia Paolo Reale alla decisione del Cga di confermare Francesco Italia sindaco di Siracusa, rigettando così il ricorso incidentale presentato dal leader di “Progetto Siracusa”. Giunge così all’epilogo una battaglia a suon di carte bollate tra i due candidati sindaci che si sono affrontati al ballottaggio delle amministrative di due anni fa dopo che Reale aveva sfiorato la vittoria al primo turno.
“L’esito del giudizio e le valutazioni del giudice amministrativo, ovviamente, non mi convincono affatto, perché – sottolinea Reale – abbassano le garanzia del procedimento elettorale ad un livello troppo basso, rendendo praticamente inutili tutti gli accorgimenti che la legge impone per proteggere la genuinità del risultato elettorale.La risposta giudiziaria è stata molto insoddisfacente non solo per me, il che è di nessuna importanza, ma per il futuro di ogni elezione che potrà, in base a questi principi, svolgersi nel più grande disordine e senza alcun rispetto per le necessarie formalità, tra schede mancanti, voti non assegnati e voti assegnati in misura maggiore dei votanti, senza che ciò possa incidere sulla validità del risultato”.
Il Consiglio di Giustizia amministrativa ha ribaltato la sentenza del Tar che lo scorso dicembre aveva ordinato di ripetere le operazioni elettorali in 9 sezioni. L’avvocato siracusano accetta la sconfitta pur non condividendo la decisione arrivata da Palermo. “La sentenza depositata oggi- prosegue Reale – è la risposta definitiva di un’autorità giudiziaria e, come tale, esige, secondo le regole necessarie ad un’ordinata convivenza, pieno rispetto formale, anche quando, come in questo caso, la si reputa ingiusta. Da questo momento, quindi, è giusto, anche da parte mia, riconoscere a Francesco Italia – conclude Ezechia Paolo Reale – pienezza di poteri e legittimazione e mi sento di augurargli di riuscire a fare il bene di Siracusa e dei siracusani in un momento di grandissima difficoltà per tutti”.
Il sindaco Francesco Italia ha preferito non rilasciare alcun commento a caldo, rimandando alla conferenza stampa programmata per domani mattina all’Urban Center le sue valutazioni sulla sentenza del Cga.