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Siracusa, il Covid center torna nella riqualificata palazzina nord dell’ospedale

SIRACUSA – Il Covid center dell’ospedale “Umberto I” di Siracusa rientra da stamani nella Palazzina nord, dove sono stati completati i lavori di potenziamento e adeguamento edile e impiantistico del reparto Malattie infettive. Torna fruibile su due piani con 45 posti letto (vedi foto, ndr), 4 camere di isolamento, servizi igienici completi di doccia per ogni degenza, zone filtro d’ingresso alle camere e impianti di gas medicinali nelle stanze.

Gli interventi edili e impiantistici sono stati realizzati nei mesi di agosto e settembre, per riconsegnare il reparto nel più breve tempo possibile, considerati la pandemia in corso e il concreto rischio di recrudescenza dei ricoveri.

Tutti i posti letto sono stati attrezzati con impianti di gas medicinali e di aspirazione endocavitaria. Gli impianti elettrici sono stati sottoposti a manutenzione straordinaria. Rimodulando la destinazione di alcuni locali accessori è stato potenziato il numero di posti letto del secondo piano, garantendo la dotazione di spazi funzionali a servizio del reparto e ambienti per il personale sanitario e servizi annessi.

La palazzina nord adesso ha un numero complessivo di 45 posti letto su due piani (25 al piano primo e 20 al piano secondo), serviti da un moderno montaletti antincendio, realizzato ex novo con accesso diretto dall’esterno, tramite il quale i pazienti possono raggiungere direttamente il reparto attraverso un percorso esclusivo e dedicato.

“L’intervento, in attuazione del decreto dell’Assessorato regionale della Salute n. 614 dell’8 luglio 2020, con un impegno complessivo economico di circa 400 mila euro – si legge nel comunicato dell’Azienda sanitaria provinciale – ha fatto seguito a precedenti analoghi lavori effettuati nell’autunno del 2020 per la realizzazione di 25 posti letto al primo piano della medesima palazzina e si inquadrano in un più ampio programma di ristrutturazione dell’intero fabbricato con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le condizioni dei reparti”.

“Abbiamo dato dignità e sicurezza ad un reparto di Malattie infettive – dichiara il direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra – dove nel passato praticamente non c’era nulla, dall’impianto di gas medicinali nelle stanze ai servizi igienici dedicati, mentre la palazzina e gli ascensori erano addirittura condivisi con il reparto di Pediatria che già da tempo abbiamo trasferito nel plesso centrale dell’ospedale. Con gli interventi che sono stati realizzati, grazie alla determinazione del presidente della Regione siciliana e dell’assessore alla Salute e alla celerità dell’Ufficio Tecnico aziendale e di tutti gli operatori coinvolti, si è cercato di restituire alla cittadinanza in poco tempo un reparto efficiente e moderno. Quando finirà il Covid nel reparto saranno realizzati ulteriori interventi al momento non urgenti, dalla ripavimentazione alle controsoffittature che in questa fase, per esigenze di celerità, sono stati tralasciati”.

“Sono stati realizzati gli interventi più importanti e necessari per un reparto di Malattie infettive – spiega il direttore del reparto, Antonina Franco – dall’ossigeno centralizzato ai bagni in camera ma, soprattutto, le stanze di isolamento per le infezioni batteriche e virali altamente contagiose. Di rilevante importanza è stata la creazione delle zone filtro in ogni degenza utili alla vestizione e svestizione del personale sanitario che ci consentiranno, proiettandoci in un futuro che ci auguriamo vicino quando avremo pochi pazienti positivi al Sars Cov 2, di dedicare al covid una o due stanze e condividere il reparto con altre patologie infettive. Ringraziamo il club service Soroptimist di Siracusa che ha donato quattro televisori che abbiamo posto nelle degenze”.


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