Siracusa, la Polizia di Stato celebra il 173° anniversario. I numeri del 2024 in provincia


SIRACUSA – Si sono tenute stamani nella cornice del Castello Maniace in Ortigia le celebrazioni per il 173° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
L’evento è stato preceduto, dinanzi all’ingresso della Questura, dalla tradizionale deposizione da parte del questore Roberto Pellicone e del prefetto Giovanni Signer di una corona di fiori alla stele in onore dei caduti della Polizia di Stato.
Alla cerimonia del Castello Maniace, presenti le autorità civili, militari e religiose della provincia e, come voluto dal questore Roberto Pellicone, esponenti della società civile, del mondo della scuola, dello sport e della cultura e cittadini che, nel corso dell’anno, hanno avuto un rapporto di stretta collaborazione con l’istituzione nel comune intento di costruire una sicurezza partecipata tra la Polizia di Stato e la cittadinanza.
Tutti i numerosi progetti all’insegna della legalità, finalizzati a incentivare l’educazione civica svolti dalla Questura di Siracusa e dai Commissariati della provincia, hanno un unico filo rosso che conduce all’affermazione del moderno principio di polizia di prossimità.
Tra i tanti eventi dell’ultimo anno sono stati ricordati i seguenti.
Gli 85 incontri di legalità in altrettanti istituti scolastici di Siracusa e provincia realizzati in sinergia con l’Ufficio scolastico provinciale, con oltre 7.500 studenti che hanno partecipato alle giornate della legalità. L’esposizione in piazza Duomo di Siracusa della Teca della “Quarto Savona 15”, che custodisce i resti dell’autovettura di scorta del giudice Falcone.
Una mostra d’arte in Questura denominata “Arte e legalità – una mostra per non dimenticare” realizzata in collaborazione con l’artista Giusy Pistritto, che ha dipinto i volti degli eroi antimafia e che è stata visitata da alcune scolaresche della città.
“La Strada che conviene. Parliamo di illegalità…“, iniziativa presentata agli studenti del Liceo scientifico “Einaudi” di Siracusa, per la quale il questore Roberto Pellicone e l’attore Attilio Ierna hanno ripercorso un episodio di cronaca risalente al 1998 che riguarda un’esperienza investigativa maturata nel corso della carriera di funzionario di polizia dello stesso Pellicone.
“Un giorno in Questura”, progetto che ha consentito di accogliere in Questura, in più occasioni, alunni di scuole siracusane per effettuare alcune attività (polizia scientifica: “Sulla scena del crimine”, visione di una volante con relativo equipaggiamento e visita della sala operativa). Il progetto è stato replicato anche nei Commissariati della provincia. Progetto replicato anche per ragazzi con disabilità e alcuni gruppi scout di Siracusa.
L’attività della Palestra delle Fiamme oro negli istituti comprensivi “Chindemi” e “Martoglio”, che sta svolgendo un ruolo fondamentale in sensibili contesti territoriali di Siracusa. Come i corsi gratuiti di autodifesa riservati alle donne, nella stessa palestra. I tornei a scopo benefico della squadra di calcio della Questura.
Il camper della legalità presente con operatori della Polizia di Stato nei luoghi della movida e nei pressi dei locali maggiormente frequentati da giovani e giovanissimi, in particolare durante i fine settimana.
I progetti “Pensioni sicure” e “Natale sicuro” espletati da Poliziotti in funzione di polizia di prossimità e di sicurezza in occasione del ritiro delle pensioni, presso gli uffici postali e, nel corso dello shopping natalizio, in prossimità delle vie del centro cittadino. Il rapporto di estrema vicinanza e collaborazione con le parrocchie che hanno coinvolto spesso la Polizia di Stato nelle iniziative religiose, culturali e formative, anche per incontri sulla prevenzione alle truffe agli anziani. I servizi di rappresentanza che nel corso di eventi importanti per il capoluogo aretuseo hanno impreziosito gli eventi con la presenza di personale della Polizia di Stato in alta uniforme, anche a cavallo.
Numerosi sono stati i progetti di prevenzione e di repressione, tra i quali sono stati evidenziati i seguenti.
Le operazioni ad alto impatto nate in seno al Cposp eseguite a Siracusa e provincia (in particolare per la zona sud i comuni di Pachino e Rosolini e per la zona nord i comuni di Lentini ed Augusta) di controllo del territorio, antidroga, di contrasto del degrado urbano e di prevenzione degli incidenti stradali e delle violazioni del codice della strada (in particolare per l’utilizzo del telefonino durante la guida). Il quotidiano contrasto alla vendita ed al consumo di sostanze stupefacenti nelle cosiddette piazze dello spaccio di Siracusa e provincia, ad opera degli Uffici operativi della Questura e dei Commissariati distaccati, che hanno consentito di sequestrare oltre 120 chilogrammi di sostanze stupefacenti.
La lotta al fenomeno dei parcheggiatori abusivi e l’emissione di numerosi Daspo urbani e Daspo Willy per violenze perpetrate nei locali pubblici e nei luoghi di aggregazione per un totale di 23 provvedimenti. 41, invece, i Daspo per coloro i quali hanno perpetrato violenze nel corso di incontri sportivi.
L’inaugurazione della “Stanza tutta per sé” al Commissariato di Augusta e il quotidiano contrasto alla violenza di genere e domestica con l’emissione di 113 ammonimenti del Questore.
I controlli amministrativi, svolti in sinergia con personale sanitario dell’Asp, presso i locali di ristorazione della città e della provincia, per assicurare il rispetto delle norme igienico-sanitarie e delle prescrizioni presenti nelle licenze di polizia.
L’attività della Polizia amministrativa e i servizi resi all’utenza hanno consentito il rilascio nei tempi previsti di quasi 11.000 passaporti, di 177 licenze per pubblici spettacoli con oltre 200 esercizi pubblici controllati.
Importante, l’impatto repressivo degli Uffici operativi e investigativi a cura degli agenti della Squadra mobile di Siracusa e degli Uffici di polizia giudiziaria dei Commissariati, che ha portato all’arresto di 350 persone e alla denuncia di 1.442 soggetti.
Il controllo del territorio, che è stato implementato per arginare la piaga dei furti con spaccata e i reati contro la persona, ha consentito di identificare in tutta la provincia oltre 167.000 persone e di controllare oltre 56.000 veicoli con oltre 7.000 sanzioni ai sensi del codice della strada.
Il contrasto all’immigrazione clandestina: dal marzo scorso, in provincia di Siracusa sono avvenuti 32 sbarchi per un totale di 1.019 cittadini extracomunitari giunti sul litorale aretuseo. 83 sono stati i casi di respingimento alla frontiera e 98 le espulsioni di cittadini irregolari. L’Ufficio immigrazione della Questura ha rilasciato, durante il periodo considerato, 7.286 permessi di soggiorno ed ha esitato 303 richieste di richiedenti asilo.
“Un anno intenso, che è stato connotato da una decisa azione della Polizia di Stato di Siracusa e provincia, finalizzata a dare una concreta risposta alla sempre maggior richiesta di sicurezza e di controllo del territorio che viene palesata dall’opinione pubblica – si legge nel comunicato a margine delle celebrazioni – Un’azione di forte prevenzione ma anche di repressione fedele all’ormai famoso claim: esserci sempre“.