Siracusa, la sicurezza stradale al centro del primo incontro dell’associazione “Le formiche”
SIRACUSA – La sicurezza stradale il primo argomento preso in esame da Le Formiche. L’associazione politico-culturale, che ha da poco rinnovato il direttivo, ha deciso di sviscerare alcuni temi affinché possano diventare parte integrante di un programma per la città su cui confrontarsi con le forze politiche che si presenteranno alle prossime elezioni amministrative. “Vista la nota situazione di grave pericolo che la via Augusta rappresenta per i pedoni, essendo com’è noto priva non solo di marciapiedi ma anche di qualsivoglia, anche precaria, protezione – sottolinea il vice presidente Paolo Risicato -, è quanto mai opportuno e urgente un intervento con opere sulla viabilità analoghe a quelle fatte sul viale Paolo Orsi. Anche per fugare ogni dubbio che l’attenzione per le vittime della strada è costante anche per i pedoni, che com’è noto, sono, unitamente ai ciclisti, gli utenti più deboli e indifesi. In generale ogni strada urbana priva di marciapiedi o di serie protezioni per i pedoni, è una minaccia alla vita di questi ultimi. Tra le altre si segnalano viale Akradina e la via all’esterno della cittadella dello Sport”.
La questione sta molto a cuore a Risicato, tra l’altro vice presidente di AssoPedoni, così come a tutti i componenti dell’associazione Le Formiche che sono pronti a spendersi per questa causa. “È nostra intenzione rappresentare l’esigenza che il tratto di strada che collega Belvedere a Villaggio Miano sia trasferito alla proprietà del Comune, stante la crisi finanziaria del Libero Consorzio e l’urbanizzazione della porzione di territorio interessata – ha osservato infatti Luciana Formica – affinché il Comune proceda con l’attivazione della pubblica illuminazione e la messa in sicurezza dell’arteria”.
“Puntiamo a valorizzare il senso della memoria e il rispetto per i nostri cari che non ci sono più – ha aggiunto Aldo Valtimora – concentrando attenzioni ed energie sui servizi di accesso all’area cimiteriale che oggi versa in grave stato di degrado”. Infine, Angelo Profetto, che costituendo uno specifico gruppo di lavoro sulle politiche scolastiche e sul tema della sicurezza: “Le scuole della nostra città sono state oggetto di atti vandalici non indifferenti, riteniamo che la loro efficienza costituisca la cartina di tornasole del grado di civiltà di una comunità e, per questa ragione, vorremmo che la prossima Amministrazione comunale riversi particolare attenzione su questo settore”.
L’associazione Le Formiche, presieduta da Michele Mangiafico, ha fissato un calendario di incontri che vedrà i partecipanti impegnati tutti i lunedì alle 19,30 per affrontare alcune problematiche di interesse collettivo e individuarne le possibili soluzioni.