Siracusa, nuovo ospedale, dalla Regione oltre 120 milioni. L’assessore Moschella rivolge invito al consiglio comunale
SIRACUSA – “Si avvicina la ripresa e di fatto l’avvio dei lavori del nuovo consiglio comunale. La massima assise cittadina ha davanti a sé una grande opportunità. Al di là del colore politico e dei rapporti di forza, può definire, nel più breve tempo, la procedura di individuazione dell’area da destinare al nuovo ospedale. Il Consiglio è chiamato ad una prova di maturità che può lasciare una traccia significativa nella storia cittadina recente”. Inizia così l’intervento sul progetto del nuovo ospedale aretuseo di Fabio Moschella, assessore comunale con delega alla sanità.
Riferisce di recenti rassicurazioni sui fondi, oltre 120 milioni di euro, ottenute dal governo regionale: “Ho avuto modo di incontrare il 20 agosto l’assessore regionale alla salute Ruggero Razza che ha riconfermato il finanziamento per la realizzazione del nuovo ospedale. Impegno legato alla riprogrammazione dei fondi infrastrutture ex art. 20, il programma straordinario degli investimenti pubblici destinati alla sanità. La Sicilia ha una dotazione di seicento milioni di euro circa, a Siracusa ne saranno destinati centoventi più le eventuali somme legate all’aggiornamento dei costi progettuali. Dall’assessore Razza dunque la conferma dell’impegno assunto nell’ottobre dello scorso anno dall’ex ministro della salute Lorenzin relativamente all’accantonamento dei fondi”.
L’assessore comunale prosegue: “Siracusa, più di qualunque altra città italiana, ha la necessità di ammodernare il proprio patrimonio strutturale e tecnologico del Servizio sanitario nazionale per rispondere alle necessità di salute della comunità e alle aspettative di operatori e utenti del servizio sanitario nazionale sia in termini di prevenzione che di cura delle diverse patologie”.
Sulla nuova rete ospedaliera provinciale, Moschella riferisce: “L’assessore Razza, nell’incontro promosso dall’onorevole Cafeo, alla presenza di molti amministratori ha illustrato il progetto della nuova rete ospedaliera del territorio provinciale, approvato sia dalla giunta regionale che dalla VI commissione salute e sanità dell’Ars. È stato fra l’altro affrontato il tema del potenziamento dei presidi ospedalieri che ricadono nelle zone classificate ad alto rischio ambientale. Il Muscatello di Augusta manterrà la qualifica di presidio di zona disagiata per l’elevato rischio ambientale, pronto a ospitare un Centro di alta specializzazione per le patologie oncologiche. Il progetto di rimodulazione della rete ospedaliera così predisposto in conformità al d.m. 70/2015 Balduzzi sarà affidato alla valutazione finale del tavolo nazionale cui partecipano i ministeri della Salute e dell’Economia”.
“Questo documento – aggiunge – permetterà anche, dopo le stabilizzazioni e le mobilità già avviate, di riaprire i concorsi e dare finalmente serenità e prospettiva a tutto il comparto. All’assessore Razza ho riproposto il problema del 118 in Ortigia”.
“A breve si concluderà la procedura per la selezione del conferimento dell’incarico di direttore generale dell’azienda sanitaria provinciale. Con la deliberazione del consiglio comunale e con la nuova direzione Asp – conclude Moschella – mi auguro si creino i presupposti per fare uscire la nostra città da una condizione di arretratezza strutturale e tecnologica che penalizza utenti e operatori e che rende costantemente precario il diritto ad un bene primario come la salute”.
(foto di repertorio)