La Gazzetta Siracusana

Siracusa, per Fratelli d’Italia nuove adesioni e inaugurazione sede con Lollobrigida e vertici regionali

SIRACUSA – I siracusani Salvo Castagnino, Pippo Impallomeni e il melillese Santo Miceli entrano ufficialmente in Fratelli d’Italia. Ad annunciare la loro adesione, ieri pomeriggio, è stato il commissario provinciale Peppe Napoli. Per comunicarlo, ha scelto un’occasione speciale: l’inaugurazione della prima sede provinciale, situata al primo piano di uno stabile di corso Gelone 68, a poche decine di metri dalla storico stabile che fu sede di Msi e Alleanza nazionale.

A tagliare il nastro è stata la deputata regionale Rossana Cannata. Accanto a lei, il fratello Luca (sindaco di Avola ancora per qualche mese) e Francesco Lollobrigida, capogruppo alla Camera dei deputati del partito di Giorgia Meloni. A partecipare ai lavori (che si sono aperti con l’inno nazionale, seguito dal videomessaggio di Giorgia Meloni) anche l’assessore regionale allo sport, spettacolo e turismo Manlio Messina. A completare il tavolo dei relatori il coordinatore regionale del partito per la Sicilia orientale, Salvo Pogliese.

Tra i presenti in sala, il componente dell’assemblea nazionale Pietro Forestiere, numerosi dirigenti regionali, provinciali, presidenti di circoli territoriali e rappresentanti negli enti locali in provincia, tra gli altri i siracusani Paolo Cavallaro, Emiliana Carpinteri, Samanta Ponzio e Paolo Romano, ultimo presidente dell’ex consiglio di circoscrizione di Cassibile, il presidente provinciale del movimento giovanile Marco Failla.

Gli ingressi dei due ex consiglieri comunali di Siracusa, Castagnino e Impallomeni, e dell’attuale rappresentante al civico consesso di Melilli, Miceli, rappresentano nuova linfa per un partito “in costante crescita in provincia di Siracusa – ha detto Napoli – Sono tre esponenti di spicco del mondo politico locale che non hanno bisogno di presentazione. In particolare, Castagnino, ricopre quasi ininterrottamente questa carica dal 2004 quando, ancora giovane, fu eletto per la prima volta. Anche Impallomeni e Miceli conoscono bene la macchina amministrativa e sono persone di sicuro affidamento”.

Fratelli d’Italia si sta organizzando dunque anche in vista delle prossime scadenze elettorali. In provincia di Siracusa, si voterà quest’anno in due centri importanti: Avola e Melilli. Per il Comune a sud del capoluogo, possibile una staffetta tra Luca e Rossana Cannata, con la parlamentare regionale candidata sindaco per un centrodestra al momento senza Lega. Sulla sua presentazione, non ci sono più dubbi. A sciogliere ogni riserva ieri, non è stata la diretta interessata, ma il coordinatore regionale e attuale sindaco di Catania, Salvo Pogliese. “Sarà lei la nostra candidata alla carica di sindaco – ha detto, tra gli applausi dei numerosi presenti in sala – In questi anni ha lavorato bene al Parlamento regionale e siamo certi che continuerà con successo il lavoro iniziato da Luca 10 anni fa”.

Ad anticipare l’intervento di Pogliese, quello di Luca Cannata, che ha sottolineato la bontà di un “lavoro fatto con impegno e passione per far rinascere Avola. La nostra città adesso è un’apprezzata meta turistica. Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo preposti e – ha detto – sono certo che continuerà a crescere nei prossimi anni, così come il nostro partito che da oggi, finalmente, ha una sede fisica proprio nel centro cittadino del capoluogo. È importante avere un punto di riferimento in cui incontrarsi, scambiarsi idee e opinioni, nonostante internet e messaggistica varia”.

A chiudere i lavori Francesco Lollobrigida, che ha inteso evidenziare la coerenza di un partito “fiero di stare all’opposizione perché coerente con gli ideali che professa. Non potremo mai governare con un partito che ha avvelenato l’economia italiana, e del sud in particolare, con il reddito di cittadinanza. Nei confini nazionali continueremo ad essere forza di opposizione, ma sosterremo sempre il governo Draghi in politica estera, specie in questi momenti così tragici per tutto quello che sta avvenendo a poche migliaia di chilometri dall’Italia”.

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