Siracusa, premio “Aretusa d’argento” del dopolavoro Isab: ecco i destinatari
SIRACUSA – Quarta edizione del premio “Aretusa d’argento”, istituito e gestito dal Dopolavoro Isab – Priolo servizi attualmente presieduto da Fabio Salvo. Premio che negli anni è stato assegnato a personalità che sul territorio si sono distinte per l’impegno nelle professioni, nella imprenditoria, nella cultura, nello sport e nel sociale.
Anche quest’anno, nel club di Città Giardino (frazione di Melilli), i premi sono stati consegnati dal presidente del Dopolavoro per i dipendenti dello stabilimento petrolchimico Isab-Goi di Priolo, da altri componenti del consiglio direttivo, nonché dal direttore generale della Raffineria, Bruno Martino.
I premi “Aretusa d’argento” sono stati assegnati alle seguenti personalità del Siracusano.
Aldo Garozzo, manager e imprenditore scomparso recentemente; Giuseppe Gibilisco, campione olimpionico nel salto con l’asta nel 2003 e 2004, attuale assessore allo sport del Comune di Siracusa; Angelo Giudice, stimato medico e filantropo, da poco scomparso prematuramente.
Inoltre, Maria Pia Prestigiacomo per l’imprenditoria; Gabriele Barecchia, comandante provinciale dei Carabinieri, per il lavoro nel campo della prevenzione dei reati; Rosario Pistorio, amministratore delegato di Sonatrach raffineria italiana, per la carriera manageriale; Francesca Catalano, medico oncologo, per l’assistenza alle donne colpite da tumore e per la prevenzione oncologica; Vincenzo Maiorca, campione di pattinaggio, oro ai Mondiali 2023 nei 100 metri.
Ancora, Carmelo Miduri per il giornalismo e le pubblicazioni storiche sullo sviluppo industriale; Oriana Vella per il giornalismo radiofonico; Marina Valensise, consigliera delegata della Fondazione Inda; Cetty Moscatt, presidente dell’Avo Sicilia; la giornalista Stefania Calanni e la fotografa Ylenia Scaglione per il contributo alla campagna di sensibilizzazione per la prevenzione dei tumori dal titolo “Tutto il resto di me – I segni che segnano”.
Infine, Giovanni Guarnieri, chef; Giovanni De Velli, medico cardiologo; Sebastiano Fazzino, capoturno della società Sasol con l’hobby della fotografia industriale presente alla Biennale di Venezia; Salvatore Adorno, docente universitario e storico dell’economia e del territorio.
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