Siracusa, rapina a mano armata in tabaccheria di Ortigia, arrestato 17enne
SIRACUSA – Rapina a mano armata ai danni di una tabaccheria situata in largo XXV Luglio, in Ortigia, nella giornata di ieri, conclusa con l’arresto in flagranza di reato, da parte dei carabinieri della sezione radiomobile, di un minorenne siracusano di appena 17 anni.
Infatti, poco prima dell’inseguimento, un giovane, con il volto coperto da scaldacollo e cappuccio, aveva fatto irruzione nell’esercizio commerciale, puntando la pistola contro il cassiere e facendosi consegnare l’incasso della giornata.
Il rapinatore si è poi dato alla fuga a piedi nei vicoli dell’isola di Ortigia, lasciando sgomenti i passanti che avevano assistito alla scena. Grazie alla pronta richiesta d’intervento al numero d’emergenza 112 da parte della vittima, e alla “sommaria ma precisa descrizione del malvivente”, una squadra di due motociclisti dei carabinieri (nella foto di repertorio in copertina, ndr), già in pattuglia nella zona, si è immediatamente attivata nelle ricerche del rapinatore, riuscendo a “intercettarlo in pochi minuti mentre ancora fuggiva”.
Grazie a un inseguimento in moto per i vicoli strettissimi del quartiere storico, i militari sono riusciti ad acciuffare e ammanettare il giovane, che aveva ancora il volto travisato, l’arma in tasca e le banconote provento della rapina.
La pistola in possesso del diciassettenne è risultata “un’arma modificata e perfettamente funzionante, in grado di esplodere cartucce calibro 22” (vedi foto all’interno, ndr).
Al termine delle operazioni, il bottino, ammontante esattamente a 1.120 euro, è stato restituito al tabaccaio, ancora molto scosso e incredulo per il lieto fine della vicenda. Il giovane invece è stato ristretto in un’apposita struttura per minori a Catania, su disposizione dell’Autorità giudiziaria minorile.