Siracusa, salvi i 13 milioni del “Bando periferie”: accordo Governo-Comuni
SIRACUSA – C’è l’accordo fra Anci e Governo nazionale sui fondi del Bando periferie. Governo e Comuni hanno infatti firmato questa mattina un’intesa in conferenza unificata che va a ripristinare il fondo da 1,6 miliardi di euro per il bando periferie.
Lo ha reso noto il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, uscendo dalla riunione al ministero per gli Affari regionali. In precedenza, infatti, la misura era rimasta fuori dal decreto milleproroghe.
Pertanto, i 13 milioni destinati a Siracusa dovrebbero essere salvi e utilizzarli per la riqualificazione di zone come via Tisia, piazza Euripide e viale Tica.
Soddisfatto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia: “Ha vinto il buonsenso. Avanti con il progetto di ricucitura della città”.
“Il futuro delle nostre città – aggiunge il Sindaco – passa anche dall’inclusione di quelle periferie che una concezione urbanistica sbagliata ha relegato, soprattutto negli anni settanta, a quartieri dormitorio. Noi siamo pronti a continuare il lavoro già avviato e che scelte incomprensibili da parte del Governo centrale volevano vanificare. La buona notizia di oggi, comunque, non ci farà abbassare la guardia su una vicenda che ha visto i Sindaci fare fronte comune a difesa di un’idea di sviluppo inclusivo delle città”.
“Avevo spiegato anche in Consiglio comunale a Siracusa che stavamo lavorando per salvare i fondi per lo sviluppo delle periferie. E l’intesa raggiunta conferma che tutte le critiche sono state solo strumentali”, commenta invece il deputato nazionale del Movimento 5 stelle, Paolo Ficara, dopo l’accordo raggiunto oggi in Conferenza unificata tra Governo, Regioni, Anci ed Upi.