SIRACUSA – Sit-in di protesta questa mattina dei vigili del fuoco di Siracusa davanti alla nuova caserma costruita in contrada Pizzuta, terminata da tempo ma ancora inutilizzabile.
Le organizzazioni sindacali chiedono l’immediata apertura dell’edificio, che sorge in un’area di periferia (nella zona nord della città) decisamente più adeguata alle esigenze operative dei pompieri rispetto a quella attuale di via Von Platen, nel cuore della città e che presenta non poche difficoltà logistiche. L’attuale caserma è inoltre vetusta e necessiterebbe di lavori di manutenzione straordinaria importante, che non avrebbe senso avviare visto che la nuova struttura è già pronta.
“Resteremo vigili sulla vicenda, pronti ad altre manifestazioni di protesta se i tempi non dovessero essere rispettati”, hanno dichiarato unitariamente i segretari provinciali di Fp Cgil, Fns Cisl e Conapo Siracusa, rispettivamente Josè Sudano, Francesco Nassetta e Francesco Ansalone.
Tra i presenti alla manifestazione odierna Carlo Gilistro, deputato regionale del Movimento 5 stelle, e l’ex parlamentare grillino all’Ars Stefano Zito. L’obiettivo dichiarato dai due esponenti dell’opposizione al governo regionale è di fare in modo che la struttura venga consegnata entro l’estate. A manifestare solidarietà ai vigili del fuoco anche il commissario provinciale della Lega-Prima l’Italia Vincenzo Vinciullo, il segretario cittadino dell’Udc Pier Luigi Chimirri e Fabio Alota della lista “Siracusa protagonista con Vinciullo”, che hanno congiuntamente definito la vicenda “una situazione insopportabile e incresciosa che va avanti da anni a causa di responsabilità di varia natura e della classe dirigente che non ha saputo utilizzare al meglio le risorse stanziate nel 2004, quando Vincenzo Vinciullo era assessore alla Ricostruzione della Città di Siracusa, con i lavori appaltati nel 2007”.
I ritardi nella consegna della nuova caserma sono da addebitare a procedure tecnico-amministrative. Mancano infatti ancora il collaudo tecnico e il passaggio di proprietà della caserma dalla Regione al Ministero dell’Interno. Motivi dunque di tipo burocratico alla base di una situazione che sta diventando sempre più insostenibile per i vigili del fuoco di Siracusa, costretti a fare i conti ogni giorno con continui disagi.
Nell’ultima legge finanziaria regionale, grazie a un emendamento del parlamentare pentastellato Carlo Gilistro, sono stati stanziati 5 milioni di euro per la costruzione del secondo lotto (parco mezzi e mensa), cui si aggiungono altri 5 milioni per la creazione in altra area dei nuovi uffici del Genio civile.