SIRACUSA – Elezioni da rifare in 9 delle 123 sezioni di Siracusa. Ezechia Paolo Reale torna in corsa per la carica di sindaco di Siracusa. Il Tar di Catania ha accolto parzialmente il suo ricorso, dichiarando l’illegittimità delle operazioni elettorali del Comune di Siracusa del 10 giugno 2018, per il primo turno, in 9 sezioni.
Come sostenuto dal candidato del centrodestra, i conti non tornavano nelle numero 14, 20, 46, 61, 75, 95, 99, 116 e 123, dove sarebbero state presenti le cosiddette “schede ballerine”. Il Tribunale amministrativo regionale pertanto ha disposto l’annullamento dell’elezione a sindaco di Francesco Italia, cancellando anche i verbali dell’Ufficio elettorale centrale di Siracusa di ammissione al ballottaggio per l’elezione a sindaco dei candidati Italia e Reale, di proclamazione a sindaco del primo e di proclamazione degli eletti a consiglieri comunali del Comune di Siracusa.
Italia decade dunque da sindaco e adesso la Regione dovrebbe nominare un commissario fino alle elezioni nelle 9 sezioni che dovrebbero svolgersi in primavera.
“I vizi denunciati da Reale, con riferimento alle 9 sezioni – si legge nella sentenza – assumono carattere sostanziale e pertanto invalidante, dando corpo a fondati sospetti in ordine alla attendibilità del risultato elettorale nelle stesse, non potendosi escludere, per esse, una non corretta utilizzazione delle schede elettorali ed in particolare di quelle autenticate”.
Per quanto riguarda le elezioni, si ripartirà dal dato del primo turno del giugno 2018 meno i voti delle 9 sezioni, dove saranno nuovamente chiamati alle urne gli aventi diritto al momento delle Amministrative di giugno 2018.