Siracusa, vertenza pulizieri del Comune, siglato accordo: ricollocati con 14 ore settimanali
SIRACUSA – Ricollocati, con un contratto da 14 ore settimanali, i lavoratori addetti alle pulizie del Comune di Siracusa.
L’accordo, dopo un’estenuante trattativa, è stato chiuso questa mattina alla presenza dei rappresentanti sindacali di Fisascat e Filcams, dell’Amministrazione comunale e della “Cm service”, l’azienda subentrante nell’appalto.
“La lotta, la determinazione e l’impegno profuso in queste settimane – ha dichiarato Teresa Pintacorona, segretario generale della Fisascat Cisl territoriale – hanno portato all’obiettivo che ci eravamo prefissi: garantire la dignità lavorativa dei 37 addetti con quello che garantisce il minimo contrattuale. Abbiamo da subito respinto la proposta delle 11 ore. I lavoratori hanno difeso con grande fermezza e, allo stesso tempo, grande dignità il loro posto di lavoro”.
“Oggi – conclude Pintacorona – hanno siglato il nuovo contratto che li lega alla società vincitrice dell’appalto. Un epilogo frutto, anche, del lavoro della stessa Amministrazione che si è profusa, a tutti i livelli competenti, affinché venisse tutelato il diritto al lavoro ed il rispetto del contratto nazionale”.
Il contratto siglato questa mattina garantisce pienamente le 14 ore di lavoro e sgombrerebbe qualsiasi possibile rischio futuro per i lavoratori.
“Grande responsabilità del sindacato e della stessa amministrazione – ha dichiarato Paolo Sanzaro, segretario generale della Ust Cisl Ragusa Siracusa, presente a più riprese, insieme alla segretaria regionale Fisascat, Vera Carasi, alle trattative – Siamo partiti dal concetto più elementare: rispetto del contratto nazionale di lavoro e, attraverso questo, della dignità di questi lavoratori. La sigla di oggi è un risultato importante ma che non ferma l’azione del sindacato. Ust e Fisascat Cisl restano vigili sul sistema dei servizi e sulle garanzie di ogni singolo lavoratore”.
(foto di repertorio)