Solarino, sabotaggio di un pozzo comunale, il sindaco: “Atto vile di balordi che odiano il paese”
SOLARINO – Sabotaggio all’impianto di sollevamento del pozzo di contrada Sellichisina. Un atto a seguito del quale circa ottocento cittadini sono rimasti senz’acqua per diverse ore.
Solo dopo le 12 di ieri la situazione è tornata alla normalità. Il Comune si è attivato con operai e tecnici. Il sindaco Sebastiano Scorpo ha presentato una formale denuncia ai carabinieri della stazione di Solarino, contro ignoti e riferito l’accaduto in Prefettura.
Secondo le ricostruzioni, ignoti avrebbero scavalcato la recinzione, chiudendo la valvola di manovra che si trova sulla condotta che garantisce il passaggio dell’acqua alle vasche di accumulo. Per questo motivo risulta danneggiato anche il motore dell’impianto.
Il sindaco di Solarino ha parlato di “atto vile e delinquenziale compiuto contro la cittadinanza da balordi che si esitiamo a definire criminali, mossi da un non meglio precisato sentimento di odio nei confronti del paese”.
(foto di repertorio)